
GIALLOVERDI BRUTTI, SPORCHI E CATTIVI MA…
di Giuseppe MASALA
Come fa notare il buon Pasquale Cicalese nel programma dei gialloverdi vi è anche l’abrogazione di quella che di fatto è la legalizzazione del patto commissorio (Il patto commissorio è l’accordo con il quale si conviene che, in mancanza del pagamento di un debito nel termine fissato, la proprietà della cosa posta a garanzia dell’adempimento passi al creditore, ndr) voluto dal governo dei buoni e responsabili del PD a vantaggio dei loro amici delle banche dei pezzi di carta.
Il PD dall’alto della sua Bontà ha infatti permesso che debitore e creditore si mettano d’accordo (inutile dire chi è parte forte del patto tra la Banca e un piccolo artigiano) affinché il bene dato in garanzia passi di mano in caso di mancato pagamento delle rate del debito dal debitore al creditore senza passare per l’Autorità Giudiziaria.
Certo, è previsto che il creditore dia la differenza tra il debito e il valore del bene al debitore. Ma siccome a questo mondo è tutta una questione di valutazione è chiaro che il creditore tenderà a sottovalutare il valore del bene in sostanza derubando il debitore e deprivandolo del suo patrimonio.
L’autorità giudiziaria valutava che questo non accadesse.
Ora, grazie ai governi del PD le banche avranno mano libera ed essendo parte forte faranno a pezzi i debitori che magari si vedranno deprivati di un bene x dato in garanzia e del valore di 100 per ripagare un debito di 30. Basta che il bene sia valutato 35.