di Coordinamento Nazionale MovES
Ivana Fabris, Coordinatrice Nazionale del MovES – Movimento Essere Sinistra – è stata intervistata dalla giornalista Francesca Pipitone nel suo programma Stazione Itaca su www.radioitaca.it
Tra gli argomenti trattati, la condizione della sinistra in italia, la necessità di una politica al femminile e di un modello democratico partecipato e diffuso. Una democrazia che non deleghi le decisioni, ma le formi all’interno delle comunità politiche locali e nazionali con i contributi di tutti i propri iscritti e simpatizzanti.
Uno degli aspetti fondamentali del programma del MovES è quello di aver compreso che l’uscita dall’Euro è una condizione necessaria per riportare la giustizia sociale e la dignità del lavoro al centro dell’azione politica.
Si sono quindi indicate le linee politiche e le future iniziative del MovES, sulla rete e sui territori, per rappresentare il popolo della sinistra in Italia. Potete ascoltare tutta l’intervista nel file sottostante.
Vogliamo ringraziare ancora Francesca Pipitone e Radio Itaca per la professionalità e per l’opportunità che ci ha offerto di parlare a tutti gli ascoltatori dei nostri valori e dei nostri programmi.
Qualcuno dovrebbe spiegarmi il perchè servirebbe uscire dall’euro per difendere meglio di interessi di coloro che vivono col proprio lavoro. Con tutto il dovuto rispetto credo che l’intervistata non ha tenuto contro che, e’ tutta la destra europea, compresa quella di casa nostra a cui non interessano affatto il Calo dei Diritti dello Stato Sociale la Sicurezza del Lavoro e nel Lavoro la Lotta contro il Precariato e nemmanco la Libertà e la Democrazia. Se questo movimento di ” esseresinistra ” ha scelto di Sposare il ” populismo ” delle destre europee, certamente in solco con la Sinistra del Movimento Democratici e Progressisti- ma anche con altri di Sinistra- diventerà Non più Componibile !!!
Giuseppe, te lo spiegano premi Nobel come Amartya Sen e Stigliz (che lo scrivono ovunque ormai), economisti quali Alberto Bagnai e Sergio Cesaratto, e tanti, tanti altri. E te lo dicono i fatti. Se non creiamo LAVORO PUBBLICO GARANTITO, dalla spirale deflazione-disoccupazione non si esce più.
Quello che Giuseppe Nicolosi non ha ancora capito è un concetto molto semplice: l’euro è una moneta a cambio fisso.
Questo fa sì che in caso di crisi un governo NON possa svalutare la sua moneta per riuscire a vendere i suoi prodotti.
Non potendo svalutare si passa a dover svalutare i salari.
Ci dica Nicolosi DA QUANDO la sinistra non difende i lavoratori anche in questo senso.
Siccome dice a noi che siamo populisti di destra, ci spieghi cosa c’è di sinistra nel difendere un meccanismo che AFFAMA i lavoratori.
io non credo che la moneta sia il motivo principale della crisi che attraversano diversi paesi europei e non è svalutando la moneta si favoriscono le esportazioni e quindi il lavoro. perché altri paesi con la nostra stessa moneta crescono economicamente e anche i salari sono più alti? io credo siano altri motivi che influiscono sulla mancanza crescita dell’economia italiana. per esempio la mancanza di investimenti nella ricerca, imprenditori che pensano solo al profitto immediato senza nessun piano generale e che reinvesti il profitto, una scuola che non funziona, una burocrazia assurda, un sistema di corruzione capillare e una evasione fiscale immensa. Non è la moneta il problema principale. se poi pensiamo che siamo un paese dedito alla trasformazione delle materie prime che non abbiamo e alla energia che importiamo una moneta nazionale svalutata ci creerebbe una situazione insostenibile anche all’esportazione.
tacchia alberto
Purtroppo ci sono studi economici, anche da Mediobanca e dello stesso direttore della Banca d’Italia che smentiscono questa tua percezione Alberto. Nonchè i pareri di importantissimi economisti di autorevolezza mondiale.
beh considerando Mediobanca e banca d’italia non è che io mi fidi ciecamente di quello che dicono. io non ho studiato economia ma penso che i valore reale di un prodotto sia rapportato al lavoro impiegato per la sua produzione e che la moneta rappresenti il suo correspettivo. tutto il resto è carta straccia in mano a pochi privilegiati che determinano le scelte economiche, sociali, morali ed etiche dei paesi.
e siccome credo che non esista un ricco onesto perché se uno diventa ricco vuole dire che si appropria del lavoro e di tanto altri di proprietà degli altri non vedo perché non si possa ridistribuire la sua ricchezza.
Banca d’Italia è ancora e comunque un organo istituzionale dello Stato. Non dovremmo fidarci della BCE piuttosto, visto che l’euro è una moneta a cambio fisso, e quindi – vi è una letteratura scientifica sconfinata su questo – particolarmente favorevole ai CREDITORI (e a ai rentiers), e molto sfavorevole per i DEBITORI.
l’oscillazione del cambio favorisce gli speculatori, quello che a me non convince è una europa con diverse monete e con una fiscalità differente con il costo del lavoro diverso e con il costo della vita diverso. per me una europa unita è come un unico stato dove i servizi sociali, la scuola e la sanità deve essere uguale per tutti.
Quindi tu vorresti che tutti gli Stati europei sparissero. E avresti la completa egemonia tedesca. Il tuo discorso funziona solo, e solo quando, non vi siano forti asimettrie tra le economie degli Stati. E comunque ti consigliamo di ascoltare con molta attenzione questa lezione del professor Bagnai sul federalismo. L’oscillazione del cambio, se governato dal Parlamento e dalla sua Banca centrale (cioè dalla democrazia costituzionale e rappresentativa) non favorisce gli speculatori, ma il popolo. Solo così si possono sostenere politiche anticicliche. Concetto che è spiegato in tutti i manuali di economia.
Ascoltalo con attenzione.
Alberto, quel che vuol dire chi del MovES ti ha risposto riferendosi a Mediobanca e Banca d’Italia, è che se lo dicono proprio loro che sono IL sistema, forse un dubbio dovrebbe venire a tutti.
Particolarmente perchè proprio loro non sono per niente interessati a rimetterci e quindi a che scopo dovrebbero diffondere notizie e posizioni farlocche?