del Coordinamento Nazionale del Movimento Essere Sinistra [ MovES ]
L’On. Barbara Lezzi, Ministro per il Sud di questo governo, ha confermato di ritenere TAP non un’opera di importanza strategica ma anche affermato che il M5s ha dovuto cedere sulla volontà di fermarne i lavori, perchè la Lega vuole che proseguano.
L’abbiamo ascoltata qui, in un’intervista a Radio Capital.
In Salento questa posizione del M5s è stata presa malissimo (la stessa On. Lezzi solo pochi mesi fa è stata cacciata a male parole dalla popolazione salentina durante unb incontro pubblico sulla questione) e con ragione, perchè è stato uno dei capisaldi della campagna elettorale del M5s in Puglia, per le politiche.
Ci rendiamo conto che la Lega risponde ad altri interessi che sono propri di quel partito da sempre, ovvero far contenta una certa borghesia e perseguire la mera gestione del potere, ma quello che non capiamo è proprio come il M5s possa aver tradito le promesse fatte a migliaia di elettori.
Fa anche una certa impressione che tra tutti i compromessi per raggiungere una coalizione di governo, sia evidentemente stata sacrificata proprio la questione TAP per un movimento come il M5s che ha fatto dell’ambiente uno dei suoi cavalli di battaglia di sempre.
Intanto in Salento la situazione è DRAMMATICA.
Ormai sono iniziati i lavori sulla costa davanti a San Foca e stanno per sfregiare per SEMPRE un paesaggio e un tratto di costa italiana tra i più belli.
In più, a dispetto delle narrazioni, la TAP è un’opera che porterà più danni che benefici e le relazioni tecniche lo comprovano.
Ora, è evidente che dal punto di vista del consenso, questo sarà un danno rilevante per il M5s, ma tant’è, è un problema che non ci riguarda.
Quello che ci interessa, invece, è capire quanto il M5s dovrà ancora cedere alla Lega perchè se questi sono i rapporti di forza, allora appare evidente che ci dobbiamo aspettare anche altre sorprese rispetto al mandato elettorale e al Contratto di Governo.
Inoltre viene anche il dubbio che simili dichiarazioni mirino più che altro a fare lo scaricabarile: stanti i fatti, sappiamo che in questo sistema politico, solitamente, è più semplice dire che la colpa è “dell’altro” al fine di contenere il danno rispetto al proprio consenso elettorale.
Dovrebbe invece stare attento a deresponsabilizzarsi, il M5s, se le dichiarazioni del Ministro Lezzi, vanno in questa direzione e considerare altrettanto attentamente le promesse fatte a migliaia di persone che vivono una condizione a dir poco devastante e sono abbandonate da TUTTE le forze politiche, perchè il gioco si è rotto da tempo e gli elettori non ci cascano più in queste trappole da politici consumati.
Specialmente dato il passaggio così delicato che il M5s affronta come forza di governo e per il quale muove passi così importanti sul piano economico: perdere la credibilità presso l’elettorato comporta un prezzo altissimo non solo a livello locale.
Senza contare, poi, che dall’altro lato il M5s si assume responsabilità gravissime relativamente all’impatto ambientale e alla salute umana con questa vicenda. In più in una regione martirizzata dalla sciagurata gestione politica dei governi centrali che si sono susseguiti dal dopoguerra ad oggi.
Danni inenarrabili a seguito dello sfruttamento indiscriminato e criminale dell’ambiente da parte del capitale.
Seguo Grillo da quando creò i No Gas e seguirono tanti altri gruppi.
Come andava via lui lasciava il tutto in mano di incompetenti e impreparati (non riesco manco ad immaginare il senso di questo).
Adesso il M5S diceva di rivoluzionare tutto ma, è sotto gli occhi di tutti, l’unica cosa che è stato fatto cose è?
Troppo facile fare battute sul tunnel del Brennero, e si scusano dicendo che in soli 3 mesi è difficile far qualcosa dopo anni di amministrazione vergognosa (perché è verissimo). Però chi prometteva il REDDITO DI CITTADINANZA a settembre, chi assicurava l’abolizione della Legge Fornero, chi diceva che se non avessero ottenuto il 40% non avrebbero manco fatto il Governo, chi assicurava almeno 2 lavori a testa, chi prometteva il potenziamento dei Servizi Civili per tutti, etc, (tipo No Gas, Popolo Viola, No Vax, etc.)?
La cosa che mi spaventa di più, è questa forma di servilismo (che la seconda Repubblica ha creato) dove le TV, i giornali, i “compagni” di partito diventano servi-tifosi.
Con questa politica non si può ragionare e si deve necessariamente chinare la testa ed obbedire.
No, non è l’Italia per cui mio nonno ha deciso di sacrificare la sua vita.
Per questo dico che la terza Repubblica, come la hanno definita loro, non è migliore della seconda del commenda ma neanche meglio della Prima (anzi la Prima è durata 48 anni) e, a parte gli ultimi 7-8 anni, a me andava bene.
Altra cosa la Prima Repubblica è uguale alla Terza perché, GIURIDICAMENTE, è nata sulla e con la stessa Costituzione.
Della Lega non parlo neanche perché proprio ho disprezzo di quel gruppo. Arrestano il sindaco di RIACE per un reato non vero (è stato appurato che le intercettazioni erano false) e il Ministro non reagisce?
Non solo ci son foto in cui lui va a cena con esponenti di casa Pound e tutto deve passare come una cosa normale? No, questa non è l’Italia che mi piace.